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PIOMBINO – Governo della città e visione per il futuro.
La relazione sulle attività svolte nel 2025 restituisce l’immagine di un’Amministrazione comunale che ha saputo incarnare pienamente il proprio ruolo istituzionale, esercitando una funzione di governo presente e capace di agire nei settori cardine per la vita e il futuro della città di Piombino.
Un anno segnato da sfide complesse, affrontate con un approccio fondato sul dialogo istituzionale, sulla programmazione e sulla capacità di tenere insieme sviluppo economico, coesione sociale, sicurezza e tutela del territorio.
L’Amministrazione ha svolto un ruolo centrale nei processi strategici per il lavoro e lo sviluppo, mantenendo alta l’attenzione sul rilancio del polo siderurgico piombinese e sulle prospettive industriali legate al progetto Metinvest, così come sulla tutela dei livelli occupazionali e sul futuro produttivo di realtà fondamentali come Liberty Magona. Un impegno portato avanti attraverso una presenza costante ai tavoli istituzionali e un dialogo continuo con tutti i soggetti coinvolti.
Allo stesso tempo, il Comune ha esercitato un ruolo attivo sul fronte della sicurezza urbana, mettendo in campo un’azione articolata fatta di coordinamento istituzionale, iniziative operative e collaborazione con Prefettura e forze dell’ordine, affiancata da interventi mirati per la tutela del decoro e della vivibilità degli spazi pubblici.
Non meno rilevante è stato l’impegno per la tutela dell’ambiente e del territorio, attraverso politiche orientate alla sostenibilità, al contrasto delle criticità ambientali e alla valorizzazione delle risorse naturali, in un’ottica di equilibrio tra sviluppo e qualità della vita.
Nel suo complesso, l’azione di governo del 2025 si caratterizza per una visione integrata, capace di tenere insieme sviluppo economico, lavoro, sicurezza, ambiente e qualità della vita. Questa relazione racconta un’Amministrazione che ha scelto di essere presente, di assumersi responsabilità e di costruire, passo dopo passo, le condizioni per un futuro solido e credibile per Piombino, nella consapevolezza che il ruolo di un Comune non è solo quello di gestire l’ordinario, ma di guidare la comunità nelle fasi di cambiamento.
Urbanistica
Nel corso del 2025 l’attività del settore Urbanistica, guidato dal vicesindaco e assessore Luigi Coppola, è stata fortemente incentrata sul percorso di redazione del nuovo Piano Operativo comunale, principale strumento di pianificazione dello sviluppo urbano della città.
Elemento cardine dell’anno è stata la fase partecipativa preliminare, avviata in primavera e conclusa con il convegno pubblico “Disegniamo la città del futuro”. Il percorso ha previsto quattro seminari e convegni, quattro assemblee pubbliche, una assemblea sulla mobilità e ha coinvolto cittadini, professionisti, operatori economici e soggetti del territorio registrando una partecipazione ampia e qualificata. Complessivamente sono stati raccolti circa 140 contributi, a testimonianza dell’interesse diffuso verso le scelte urbanistiche e il futuro di Piombino.
I contributi pervenuti coprono ambiti diversi – dalla riqualificazione del patrimonio edilizio allo sviluppo delle aree agricole, dalla rigenerazione urbana alla mobilità – e rappresentano una base conoscitiva importante per la definizione delle linee strategiche del Piano. Nel corso dell’anno è stata avviata l’analisi tecnica delle proposte, finalizzata a una prima valutazione di coerenza e accoglibilità, propedeutica alle successive scelte dell’Amministrazione.
Parallelamente, è proseguito il lavoro di approfondimento sulla mobilità urbana, con la presentazione di un primo report di analisi e l’avvio di una seconda fase di indagine, anch’essa accompagnata da momenti di restituzione e confronto pubblico.
Il 2025 ha quindi segnato un passaggio fondamentale nel percorso verso il nuovo Piano Operativo, ponendo le basi per uno strumento urbanistico condiviso e capace di rispondere alle trasformazioni e alle esigenze future della città.
Istruzione, Servizi educativi e Pari opportunità
Nel corso del 2025 l’attività dell’assessorato all’Istruzione, Servizi educativi e Pari opportunità, guidato da Simona Cresci, si è concentrata sul rafforzamento del sistema educativo integrato, sull’ampliamento e qualificazione dei servizi per l’infanzia e sul sostegno ai percorsi di crescita, inclusione e partecipazione di bambini, ragazzi e giovani.
Un risultato rilevante dell’anno è stata l’attivazione del Polo educativo 0-6, che ha messo in rete tre servizi per l’infanzia contigui – il nido in concessione Marameo, il nido comunale Panda e la scuola dell’infanzia statale Rodari – consentendo un percorso educativo coordinato e continuo, a beneficio delle famiglie e dei più piccoli. In questa stessa direzione si colloca la trasformazione del Centro polifunzionale Arcobaleno in nido d’infanzia, con apertura anche ai bambini piccolissimi, ampliando l’offerta educativa e rispondendo a una domanda espressa dal territorio.
Nel 2025 è proseguito e si è rafforzato il dialogo tra Amministrazione comunale e istituzioni scolastiche, sia a livello cittadino sia nell’ambito della Zona educativa della Val di Cornia, di cui Piombino è comune capofila. Sono stati attivati tavoli di confronto su temi strategici quali orientamento, dispersione scolastica e trasporto, anche intercomunale, con particolare attenzione agli istituti superiori.
Parallelamente, l’Amministrazione ha sostenuto numerose progettualità realizzate in collaborazione con scuole, associazioni ed enti del territorio, contribuendo alla costruzione di un sistema educante sempre più integrato e qualificato.
Particolare attenzione è stata rivolta ai servizi per ragazzi e giovani. A partire dall’analisi della rete dei doposcuola cittadini, sono stati messi a disposizione spazi comunali strutturati, attrezzati e gratuiti, rafforzando un sistema già esistente e ponendo le basi per un utilizzo consapevole degli spazi da parte di adolescenti e giovani. Grazie alla partecipazione a un bando regionale FSE+ 2021–2027 è stato inoltre avviato il progetto “GIO Street”, che ha introdotto attività di educativa di strada e numerosi laboratori gratuiti rivolti a ragazzi tra gli 11 e i 18 anni, affiancati da momenti di libera aggregazione e iniziative culturali e ricreative ideate insieme ai giovani stessi.
L’educativa di strada ha permesso di incontrare i giovani direttamente nei luoghi di aggregazione, consentendo di aprire un dialogo e comprendere contesti e motivazioni.
Nel corso dell’anno sono stati attivati anche i progetti di Servizio Civile, che vedono impegnati sei giovani, in parte operativi presso il Centro Giovani e i doposcuola cittadini. È stata inoltre garantita continuità al progetto “Città dei bambini”, con la conclusione del percorso “La ricerca del bello” e l’avvio del nuovo progetto “Ripartiamo dal Consiglio”, finalizzati a valorizzare il ruolo attivo dei bambini nella costruzione di una città più vivibile.
Durante l’estate 2025 sono state confermate e rafforzate le misure di sostegno alla frequenza dei centri estivi, con particolare attenzione all’inclusione dei bambini e ragazzi con disabilità, incrementando gli interventi dedicati.
Sul versante delle politiche giovanili, è stato promosso un tavolo di confronto tra gli assessori dei Comuni della Val di Cornia, con l’obiettivo di coordinare e sviluppare politiche condivise a favore dei giovani del territorio. In ambito pari opportunità, infine, sono state realizzate iniziative di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere, coinvolgendo studenti delle scuole secondarie, con l’avvio di nuovi percorsi rivolti anche alle scuole primarie.
Ambiente, Demanio e Politiche animali
Nel corso del 2025 l’attività dell’assessorato all’Ambiente, Demanio e Politiche animali, guidato da Rossana Bacci, si è concentrata sul rafforzamento delle politiche di tutela ambientale, sul miglioramento della gestione dei rifiuti urbani, sulla valorizzazione sostenibile del demanio marittimo e sull’attenzione al benessere animale.
Sul fronte della gestione dei rifiuti urbani, sono stati compiuti importanti passi in avanti nel contrasto agli abbandoni illeciti, con il rilascio da parte della Provincia delle concessioni per l’installazione di nuove postazioni su strade provinciali – Aurelia, Geodetica e Principessa – dotate di fototrappole. A luglio 2025 è stata inoltre attivata una nuova postazione di raccolta in località Caldanelle. Parallelamente, è stata avviata un’attività di monitoraggio con Sei Toscana finalizzata al miglioramento complessivo del servizio di raccolta.
Nel corso dell’anno è stato anche approvato il progetto per la realizzazione di un nuovo centro di raccolta rifiuti a Montegemoli, mentre è stata sospesa e rinviata l’introduzione della tariffa puntuale (TARIC) e la chiusura dei cassonetti, al fine di valutare ulteriormente modalità e tempi di attuazione.
In ambito di tutela ambientale, il Comune ha aderito a un progetto di intercettazione dei rifiuti galleggianti sul fiume Cornia, del valore complessivo di circa 200.000 euro, in collaborazione con il Consorzio di Bonifica e il Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale, nell’ambito delle azioni previste dalla cosiddetta “Legge Salva Mare”. Sul tema delle energie rinnovabili, l’attività amministrativa si è concentrata sull’espressione di pareri tecnici orientati alla tutela paesaggistica e alla valorizzazione del territorio. È stato inoltre approvato il progetto definitivo per la bonifica e la messa in sicurezza dell’ex discarica di Poggio ai Venti.
Per quanto riguarda il demanio marittimo, nel 2025 si è conclusa la gara per l’area dell’itticoltura, con l’introduzione di impegni specifici in materia di sostenibilità ambientale, sicurezza e tutela della fauna, supportati da un piano di monitoraggio e controllo. Sulla spiaggia di Salivoli sono state avviate azioni per il contrasto all’erosione costiera, con interventi di gestione della posidonia, affiancate da una campagna di monitoraggio e ripristino degli scarichi sul Rio Salivoli e da verifiche sulla rete fognaria pubblica, che hanno confermato una qualità delle acque classificata come buona.
Sempre in ambito demaniale, sono state avviate le procedure per il rilascio di tre nuove concessioni a Torre Mozza lato Follonica, che hanno registrato un elevato interesse con 35 risposte alle manifestazioni di interesse. Le gare, di imminente avvio, prevedono interventi di miglioramento dell’accessibilità alla spiaggia, inclusa la realizzazione di una pedana finanziata al 50% dal concessionario. Prosegue inoltre il lavoro di preparazione delle gare legate alla direttiva Bolkestein, in particolare per i quattro campi boe di Baratti, con lo svolgimento di indagini batimetriche, l’approvazione del quadro esigenziale e del documento di indirizzo alla progettazione per un nuovo pontile, nonché le analisi sul rischio bellico delle aree interessate. Nel corso dell’anno è stato infine pubblicato il bando di gara per il Piano di salvamento 2026–2028.
Sul versante delle politiche animali, la gestione del canile comunale ha mostrato risultati positivi: a un anno dall’avvio delle nuove modalità operative si è registrato un aumento significativo delle adozioni, confermando l’efficacia delle azioni messe in campo a favore del benessere animale.
Cultura ed Eventi
Nel corso del 2025 l’offerta culturale cittadina ha confermato una forte vitalità, sostenuta da una programmazione articolata e diffusa sul territorio, portata avanti dall’assessorato alla Cultura e beni culturali, Eventi e Sport guidato da Sabrina Nigro, capace di coinvolgere pubblici diversi e di valorizzare luoghi e istituzioni culturali della città, con circa 400 eventi organizzati e coordinati.
La mostra estiva al Castello “Ritorno all’Isola”, un omaggio postumo all’artista livornese Franco Mauro Franchi, ha registrato oltre 2.000 presenze, confermandosi come uno degli appuntamenti culturali più seguiti della stagione. Un risultato che si inserisce in un quadro più ampio di partecipazione alle iniziative culturali cittadine. La mostra è stata accompagnata da un’installazione temporanea di opere scultoree dell’artista in vari luoghi della città.
Le biblioteche comunali hanno rappresentato uno dei principali presìdi culturali del territorio, con oltre 150 eventi organizzati e più di 3.500 partecipanti, circa 30.000 presenze complessive, 22.000 prestiti e il coinvolgimento di circa 1.500 studenti nei percorsi didattici e nei progetti di promozione della lettura, tra cui Prestalibro e Valigia dei libri. Nel corso dell’anno è proseguito anche il potenziamento dei punti lettura diffusi, con l’acquisto di nuovi libri e il rafforzamento delle postazioni già attive presso l’Emporio diocesano della Solidarietà e l’ambulatorio pediatrico, oltre all’apertura di nuovi punti lettura al Centro Giovani e, in fase di imminente attivazione, nella sala d’attesa del Pronto Soccorso.
È stata inoltre confermata per il biennio 2025–2026 la qualifica di “Città che legge”, a testimonianza dell’impegno strutturale dell’Amministrazione nella promozione della lettura. A questo si affianca la vittoria del bando MIC 2025, che consentirà un investimento di oltre 30.000 euro per l’acquisto di nuovi libri, finalizzato ad arricchire l’offerta di lettura e a rafforzare la rete dei punti prestito sul territorio (intervento che sarà oggetto di un apposito comunicato dedicato).
Sul fronte musicale, nel 2025 si è sviluppata una programmazione ampia e diversificata. Accanto ai concerti dell’Orchestra Regionale della Toscana, sono stati realizzati cinque concerti estivi di musica classica e sei appuntamenti della rassegna “Domeniche in musica”, in collaborazione con l’associazione Etruria Classica, ospitati tra il Museo Archeologico e l’Hotel Centrale. La musica jazz e altri generi hanno trovato spazio sia all’interno di 20Eventi sia nella rassegna Piombino Summer, contribuendo ad arricchire l’offerta estiva.
Anche il teatro ha mantenuto una presenza significativa: oltre agli spettacoli programmati nel corso dell’anno, sono stati realizzati appuntamenti teatrali all’interno di 20Eventi con Fondazione Toscana Spettacolo, iniziative di teatro per bambini nel periodo estivo, tre performance teatrali nell’ambito del festival Piombino in Arte e uno spettacolo promosso dall’associazione Prendi l’Arte con Recurrit, confermando la varietà delle proposte e la collaborazione con le realtà culturali del territorio.
In coda all’anno, molto è stato fatto anche per sopperire alla temporanea mancanza del cinema-teatro Metropolitan.
L’Amministrazione ha riorganizzato e rafforzato l’offerta culturale autunnale, distribuendo cinema, musica e teatro su spazi alternativi e valorizzando luoghi già attivi come biblioteche, Centro Giovani e sedi museali. Un lavoro che ha consentito di garantire continuità alle proposte culturali, mantenendo vivo il rapporto con il pubblico e con i partner artistici, in attesa di soluzioni strutturali per il futuro.
Nel corso dell’anno Piombino ha ospitato al Castello il seminario di studi “Rigenerazione del paesaggio nelle aree industrializzate”, promosso dal Comune in collaborazione con il Ministero della Cultura, confermando il ruolo della città come luogo di confronto sui temi della rigenerazione urbana, del paesaggio e dello sviluppo dei territori produttivi.
Il festival estivo 20Eventi 2025: una proposta ampliata e itinerante
Il 2025 ha visto un significativo rafforzamento del festival estivo 20Eventi, che si è confermato come uno degli assi portanti dell’offerta culturale cittadina. Il festival ha assunto una veste ancora più ampia, prolungata nel tempo e maggiormente itinerante, con eventi distribuiti dalla primavera fino a settembre e ospitati in luoghi simbolo della città, dalla corte pentagonale del Castello a piazza Bovio.
Elemento di forte novità è stato l’ingresso tra i partner principali di Fondazione Toscana Spettacolo, che ha contribuito con sei appuntamenti di teatro e spettacolo dal vivo, affiancandosi a partner storici come Pomodori Music, Piombino European Jazz Festival, Il Tenco Ascolta e Altra Scena Piombino Festival.
Questa rete consolidata ha permesso di costruire un cartellone capace di coniugare grandi nomi del panorama nazionale e internazionale con proposte innovative e di qualità. Il programma ha spaziato dalla musica rock, pop, jazz e classica al teatro di parola e di comicità, fino a spettacoli acrobatici e serate dedicate al cantautorato, registrando una risposta di pubblico eccezionale: praticamente tutti gli appuntamenti hanno fatto registrare il tutto esaurito, con diversi eventi sold out già nelle fasi iniziali di prevendita.
Turismo, Sviluppo economico, Lavoro e Attività produttive
Grandi novità anche per l’attività degli assessorati al Turismo, Attività produttive, Commercio e Lavoro guidati dall’assessore Nigro.
Nel 2025 l’Amministrazione comunale ha rafforzato le politiche per lo sviluppo turistico come leva strategica di crescita: un passaggio centrale è stata la presentazione dello studio “Economia, occupazione e sviluppo economico a Piombino”, realizzato da Risposte Turismo, che ha proposto un quadro aggiornato delle dinamiche economiche locali e delle prospettive di sviluppo del comparto turistico.
Nel 2026 è prevista la realizzazione di una seconda fase di approfondimento dello studio, con focus specifici sulle nuove opportunità di sviluppo del settore turistico.
Contestualmente è stato lanciato il portale turistico istituzionale visit-piombino.it, nuovo strumento di promozione del territorio che valorizza punti di interesse, itinerari esperienziali ed eventi.
Ufficializzato l’ingresso di Piombino nel G20 delle spiagge, che riunisce le località balenari con presenze superiori al milione di presenze.
A favore del commercio e delle imprese è stato rilanciato il progetto PRESTO e proposta la campagna A Natale compra locale, oltre alle iniziative per le festività natalizie 2025/2026 come la mezz’ora di parcheggio gratuita.
Nel corso del 2025 l’Amministrazione comunale ha svolto un ruolo attivo e costante sul fronte del lavoro e delle attività produttive, con particolare riferimento al comparto industriale e siderurgico, che rappresenta uno degli assi strategici per l’economia e l’occupazione del territorio.
Un impegno significativo è stato dedicato al rilancio del polo siderurgico dell’acciaio di Piombino, attraverso un intenso lavoro di mediazione politica e sensibilizzazione istituzionale, svolto nei confronti dei diversi livelli di governo, delle istituzioni competenti e dei soggetti industriali coinvolti. Il Comune ha partecipato con continuità ai tavoli di confronto e alle interlocuzioni istituzionali, contribuendo a mantenere alta l’attenzione sul futuro industriale del sito e sulla centralità di Piombino nei processi di riconversione e rilancio del settore siderurgico nazionale.
Parallelamente, nel corso dell’anno è stato garantito un monitoraggio costante delle situazioni occupazionali, con particolare riferimento ai lavoratori di JSW e Liberty Magona. L’Amministrazione ha seguito da vicino l’evoluzione delle vertenze, mantenendo un dialogo continuo con organizzazioni sindacali, istituzioni e aziende, con l’obiettivo di tutelare i livelli occupazionali, sostenere i lavoratori coinvolti e favorire soluzioni industriali e produttive in grado di offrire prospettive di stabilità e sviluppo.
L’azione del Comune si è caratterizzata per una presenza costante, responsabile e orientata alla costruzione di soluzioni condivise, nella consapevolezza che il tema del lavoro rappresenta una priorità assoluta per la comunità piombinese e un elemento imprescindibile per il futuro economico e sociale della città.
Crescita del personale e valorizzazione delle competenze
Nel corso del 2025 l’Amministrazione comunale, attraverso l’assessorato al Personale guidato da Riccardo Petraroja, ha investito nel rafforzamento e nel rinnovamento della struttura organizzativa, puntando sia sull’ingresso di nuove professionalità sia sulla valorizzazione delle competenze interne. Sono stati effettuati 22 nuovi inserimenti (11 in più rispetto al 2024), con un’età media di 36 anni e una significativa presenza di personale laureato, pari a circa il 50%, contribuendo a un processo di ringiovanimento e qualificazione dell’organico.
Parallelamente, è stata data particolare attenzione alle progressioni di carriera del personale in servizio: nel corso dell’anno 19 dipendenti hanno beneficiato di avanzamenti professionali, riconoscendo l’impegno, le competenze acquisite e il contributo apportato al funzionamento dell’Ente. Un’azione che conferma la volontà dell’Amministrazione di investire sulle risorse umane come elemento centrale per migliorare la qualità dei servizi offerti alla comunità.
Digitalizzazione e servizi online
Nel 2025 è proseguito il percorso di digitalizzazione del Comune con risultati concreti per cittadini e imprese. È stato realizzato il nuovo sito internet istituzionale, conforme alle linee guida AGID, che migliora accessibilità, trasparenza e fruizione dei servizi.
Sono stati attivati e ampliati numerosi servizi online, accessibili tramite SPID e CIE, e potenziati i pagamenti digitali PagoPA, rendendo più semplici e veloci le principali pratiche amministrative. Per favorire l’accesso ai servizi digitali sono in corso di installazione totem digitali all’interno del palazzo comunale. Il 2025 ha segnato un passo avanti significativo nella modernizzazione dell’ente, con ulteriori sviluppi già programmati nel 2026.
Politiche sociali e diritto alla casa
Nel corso del 2025 il Servizio Politiche Sociali, guidato dall’assessore Vittorio Ceccarelli, ha svolto un’intensa attività a sostegno delle fasce più fragili della popolazione, con particolare attenzione al diritto alla casa, al contrasto alla povertà abitativa e al supporto economico e sociale dei nuclei in difficoltà.
Sul fronte dell’edilizia residenziale pubblica, l’Ufficio Casa ha curato l’intero iter del bando ERP 2024, con l’istruttoria di 305 domande, comprensive di verifiche dei requisiti, controlli patrimoniali e accertamenti giudiziari. A seguito dell’approvazione della graduatoria provvisoria e dell’esame di 32 ricorsi, è stata approvata la graduatoria definitiva, dalla quale sono derivate 2 assegnazioni ordinarie e 12 assegnazioni per emergenza abitativa.
Nel corso dell’anno si sono svolte 19 sedute della Commissione sociale ed è proseguito il lavoro di confronto tecnico per la redazione del Regolamento sull’Housing sociale.
È proseguita anche l’attività di gestione del contenzioso e delle morosità, con l’avvio di procedimenti di decadenza, azioni di recupero alloggi e interventi mirati a supporto dei nuclei in situazione di morosità sociale. Sono stati individuati 9 nuclei con morosità superiori ai sei mesi, per un importo complessivo di oltre 63.000 euro, e attivate azioni di contatto e accompagnamento per prevenire situazioni di grave disagio abitativo.
L’Ufficio Politiche Sociali ha inoltre gestito numerosi interventi economici diretti. Nel 2025 sono pervenute 74 domande di supporto all’affitto, di cui circa 40 accolte, affiancate dalla misura dell’accompagnamento all’affitto, che ha coinvolto stabilmente 46 nuclei familiari. L’importo medio mensile dei contributi erogati si è attestato intorno ai 9.000 euro, per un totale annuo di oltre 190.000 euro, finanziati attraverso risorse comunali, fondi regionali, contributi della Fondazione Livorno e risorse derivanti dal 5×1000.
A queste si aggiungono le liquidazioni del contributo affitto 2024 e la gestione del bando contributo affitto 2025, che ha visto 211 domande presentate e 172 ammesse in graduatoria.
Nel corso dell’anno sono stati inoltre erogati 48 contributi per la maternità, gestiti tramite INPS, accolte 7 domande per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli alloggi privati con contributo regionale, e fornito supporto ai cittadini per il bonus idrico integrato, con 230 domande ammesse e trasmesse al gestore per il pagamento. Sono stati garantiti anche 5 funerali di carità.
Particolare attenzione è stata rivolta ai temi della disabilità e dell’inclusione, con l’organizzazione di incontri della Consulta della disabilità, il supporto alle associazioni del volontariato sociale – attraverso contributi economici e patrocini – e l’avvio delle procedure per l’attivazione della Disability Card. È stato inoltre sottoscritto l’accordo READY con la Regione Toscana, rafforzando l’impegno dell’Ente sui temi delle pari opportunità e dell’inclusione.
Sul piano amministrativo e tecnico, nel 2025 sono state istruite 125 istanze di idoneità alloggiativa, gestite pratiche di accreditamento per operatori individuali e affidati incarichi professionali per il supporto alle verifiche tecniche. Complessivamente, l’attività del Servizio Politiche Sociali ha garantito una presenza costante e strutturata a fianco dei cittadini, con interventi mirati, accompagnamento sociale e un utilizzo attento e integrato delle risorse disponibili, confermando il ruolo centrale del Comune nella tutela del benessere e della coesione sociale della comunità.
Lavori Pubblici
Nel corso dell’anno solare 2025 il Comune di Piombino, attraverso il Settore Lavori Pubblici, guidato dall’assessore Marco Vita, ha portato avanti un articolato programma di interventi dedicati alla manutenzione, alla riqualificazione e al miglioramento delle infrastrutture urbane, confermando un impegno costante per la qualità della vita in città.
Tra le opere di maggiore rilievo prosegue il progetto dell’Officina Culturale Falesiana, uno dei principali investimenti pubblici degli ultimi anni sul fronte culturale. Nel corso del 2025 sono stati completati e avanzati importanti interventi all’interno del complesso, che hanno riguardato il recupero e l’adeguamento degli spazi destinati alle attività culturali, espositive e formative, la realizzazione degli impianti, il miglioramento dell’accessibilità e la messa in sicurezza dell’edificio.
Sono in corso le ultimissime rifiniture e, subito dopo, sarà la volta degli arredi.
Nel corso dell’anno sono inoltre proseguiti gli interventi di efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica, con la sostituzione progressiva dei corpi illuminanti tradizionali con apparecchi a tecnologia LED, articolati per stralci funzionali, con l’obiettivo di ridurre i consumi energetici e i costi di gestione, migliorando al contempo la qualità dell’illuminazione urbana.
Un altro progetto di grande impatto per la città è il restyling complessivo di Corso Italia e delle aree adiacenti, tra cui Piazza Verdi e tratti di via Ferrer, un intervento di valorizzazione urbana dal forte valore identitario e simbolico. L’opera, il cui progetto definitivo esecutivo è stato illustrato ufficialmente alla città all’inizio del 2024, prevede la ripavimentazione completa del corso con materiali pregiati come porfido e travertino, la rimozione delle barriere visive e dei marciapiedi tradizionali per creare un piano calpestabile unico, arredi urbani rinnovati e nuove piantumazioni, in linea con una visione di città più bella, accessibile e accogliente per passeggiate, incontri e attività commerciali.
Si tratta di un intervento atteso da tempo, percepito da cittadini e categorie economiche come essenziale per il rilancio del centro urbano e per rafforzare la sua funzione di luogo d’incontro e riferimento sociale e commerciale.
Particolare attenzione è stata riservata anche alla manutenzione della viabilità urbana, con opere di asfaltatura e rifacimento del manto stradale in diverse vie cittadine per garantire sicurezza, comfort di percorrenza e qualità del decoro urbano.
Nel corso del 2025 il Comune di Piombino ha realizzato e portato avanti interventi mirati di piantumazione e rafforzamento del verde pubblico, sia in ambito urbano sia nelle aree di maggior pregio ambientale del territorio.
In città sono proseguite le attività di sostituzione e messa a dimora di nuove alberature, nell’ambito della gestione ordinaria e straordinaria del verde pubblico, con particolare attenzione alla sicurezza, al decoro urbano e al miglioramento della qualità ambientale.
Nel Parco di Baratti è stata avviata e realizzata una significativa operazione di rimboschimento, che ha portato alla messa a dimora di circa 250 nuove piante appartenenti a specie autoctone e coerenti con l’ecosistema mediterraneo.
Polizia Locale e sicurezza urbana
Nel corso del 2025 il ruolo del Comune di Piombino in materia di sicurezza urbana, coordinato dall’assessorato alla sicurezza guidato da Vittorio Ceccarelli, si è caratterizzato per un’azione ampia, articolata e fortemente integrata con le istituzioni competenti. Un segnale significativo in questa direzione è stata la convocazione straordinaria del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica direttamente a Piombino, su iniziativa del Prefetto di Livorno in accordo con il sindaco. La scelta di svolgere la riunione in città ha rappresentato un riconoscimento dell’attenzione posta dall’Amministrazione comunale sulle tematiche della sicurezza e ha consentito un confronto diretto tra istituzioni, forze dell’ordine e amministrazione locale, finalizzato alla definizione di strategie coordinate per la tutela della legalità e della vivibilità urbana.
Accanto al lavoro di coordinamento istituzionale, l’Amministrazione ha adottato misure operative e tempestive, come l’emanazione di una ordinanza sindacale volta a regolamentare, in alcune aree del centro cittadino, il consumo e la vendita di bevande alcoliche e l’utilizzo di contenitori in vetro, oltre alla limitazione degli orari di apertura di alcune attività. Un provvedimento mirato, già sperimentato in passato, pensato come strumento di supporto all’azione delle forze dell’ordine e della Polizia Locale per prevenire situazioni di degrado e comportamenti che possono compromettere la sicurezza e il decoro urbano.
Nel loro insieme, queste iniziative confermano un approccio alla sicurezza basato su prevenzione, coordinamento istituzionale e interventi concreti sul territorio, con l’obiettivo di garantire una città più sicura, ordinata e vivibile per tutti i cittadini.
Nel corso del 2025 la Polizia Locale ha svolto un’attività intensa e articolata, finalizzata a rafforzare la sicurezza stradale, la vivibilità urbana e il rispetto delle regole, attraverso controlli, prevenzione, formazione e collaborazione istituzionale.
Sul fronte della sicurezza stradale, è proseguito l’utilizzo di due dispositivi fissi di rilevazione della velocità in via Unità d’Italia e sulla Strada comunale n.15 in località Fiorentina, con l’obiettivo di tutelare la sicurezza agli ingressi dei centri abitati. Le attività di controllo sono state ulteriormente potenziate grazie all’impiego di strumenti tecnologici avanzati come Autoscan, per la verifica automatica di assicurazione e revisione dei veicoli, e Tachopolice, per il controllo dei tempi di guida e dei cronotachigrafi nel settore dell’autotrasporto.
Nel complesso sono stati effettuati 145 servizi di controllo stradale, con 773 veicoli controllati, oltre a 40 controlli specifici su ciclomotori e motocicli. Le sanzioni accertate per violazioni al Codice della Strada (esclusi autovelox e ZTL) sono state 12.494, a cui si aggiungono circa 5.900 sanzioni per accessi non autorizzati in ZTL. Particolare attenzione è stata rivolta alle infrazioni che incidono maggiormente sulla sicurezza e sul decoro urbano, come guida senza assicurazione o revisione, uso del cellulare, mancato utilizzo di dispositivi di sicurezza e sosta irregolare, anche in prossimità di attraversamenti pedonali e spazi riservati alle persone con disabilità.
Nel corso dell’anno è stato inoltre rafforzato il controllo sul decoro urbano e ambientale, con attività mirate al contrasto degli abusi edilizi, all’abbandono dei rifiuti e alla presenza di veicoli fuori uso. Prosegue la collaborazione con gli Ispettori Ambientali di Sei Toscana, supportata anche dall’utilizzo di sistemi di videosorveglianza presso le postazioni di raccolta. Sono stati svolti controlli sui cantieri stradali, sullo stato di manutenzione di strade e illuminazione pubblica e sulla corretta conduzione dei cani negli spazi pubblici.
Sul piano della sicurezza urbana, l’Amministrazione ha partecipato al bando ministeriale per l’implementazione della videosorveglianza, finalizzato all’installazione di telecamere in sei nuovi siti strategici, e ha sottoscritto il Patto per l’attuazione della sicurezza urbana con la Prefettura di Livorno. Sono stati inoltre organizzati servizi straordinari interforze ad alto impatto, che hanno interessato veicoli, persone ed esercizi pubblici, rafforzando l’azione di prevenzione e contrasto delle condotte illecite.
Grande attenzione è stata dedicata anche alla formazione e al rafforzamento dell’organico: è in corso un concorso pubblico per l’assunzione di due nuovi agenti di Polizia Locale, mentre il personale ha partecipato a corsi di aggiornamento, in particolare sulle novità introdotte dalla recente riforma del Codice della Strada. Parallelamente sono state avviate procedure per il rinnovo del parco mezzi, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la sicurezza del servizio.
Importante infine l’impegno sul fronte della prevenzione e dell’educazione stradale. Per l’anno scolastico 2024–2025 è stato riproposto con successo il progetto di educazione stradale nelle scuole primarie, con incontri in classe e un evento conclusivo con percorso stradale simulato. Un progetto analogo è stato realizzato anche nelle scuole secondarie di primo grado, con particolare attenzione alla guida di ciclomotori, biciclette e monopattini.


