L’innovazione digitale parte da Livorno

LIVORNO – Livorno è sempre più un polo di innovazione grazie a realtà come Oimmei, eccellenza italiana nello sviluppo software e nella consulenza nel mondo digital.

Nata oltre dieci anni fa da un team di esperti It, Oimmei ha saputo trasformarsi da una piccola software house locale a partner tecnologico di riferimento per aziende, pubbliche amministrazioni e startup, con progetti che spaziano dall’Italia fino all’estero. Eppure, nonostante la crescita, l’azienda non ha mai dimenticato le proprie origini: “Il nostro nome, il nostro modo di pensare, persino la nostra ironia — raccontano i fondatori — nascono qui, tra il libeccio, il mare e un cinque e cinque”.

Il segreto di questo successo, spiegano, sta in un approccio diverso dal solito.

“Abbiamo sempre creduto in una visione multidisciplinare: uniamo sviluppo software, design, comunicazione e strategia, mettendo al centro le persone e la semplicità d’uso. Per noi la tecnologia deve essere uno strumento che semplifica la vita, non qualcosa da temere.”

Negli ultimi anni Oimmei ha consolidato il proprio ruolo di partner per la trasformazione digitale delle Pmi, e il progetto più recente va esattamente in questa direzione: si chiama Juno, una piattaforma Hr che con un semplice abbonamento riesce a semplificare la gestione del personale.

“È una soluzione sviluppata con un approccio essenziale — spiegano — che consente ai dipendenti di timbrare, richiedere ferie e consultare le buste paga da smartphone. Gli amministratori, invece, possono gestire turni, documenti e reportistica avanzata da un’unica dashboard.”

Il modello di abbonamento è modulare e flessibile, accessibile anche alle realtà più piccole.

“Non volevamo creare l’ennesimo gestionale complicato — sottolineano — ma uno strumento che permetta alle imprese di entrare nel mondo digitale con naturalezza, garantendo sicurezza, conformità normativa e facilità di integrazione con i sistemi già esistenti.”

Con Juno, Oimmei compie un nuovo passo avanti nella propria missione: rendere semplici i processi complessi.

“Abbiamo sempre progettato soluzioni che nascono da bisogni reali e che migliorano la qualità del lavoro e della vita delle persone. Juno rappresenta esattamente questo: un modo concreto per digitalizzare, ma con empatia e usabilità.”

E quando si chiede loro quanto conti l’essere livornesi, il sorriso è inevitabile.

“Di Livorno si dice tanto, ma noi sappiamo che questa città ha energia, ironia e un talento naturale per l’innovazione. Siamo orgogliosi di portare un po’ di Livorno nel mondo del digitale — perché sì, l’innovazione può partire anche da qui.”