FIRENZE – La Fiorentina ritrova il sorriso in una notte europea fondamentale per il morale e la classifica. Al Franchi, la squadra di Vanoli supera la Dinamo Kiev per 2-1 al termine di una gara combattuta e ricca di emozioni. Decisivi i gol degli attaccanti, che regalano tre punti d’oro ai viola.
L’avvio è di studio, ma i padroni di casa prendono presto in mano le redini del gioco. La svolta arriva al 18′: Dodo scappa sulla destra e pennella un cross perfetto, Moise Kean svetta di testa e firma l’1-0. La Fiorentina controlla e sfiora il raddoppio più volte, ancora con Kean e con una conclusione alta di Richardson. La Dinamo non tira mai in porta.
Nella ripresa, lo scenario cambia. Gli ucraini rientrano con un altro piglio e al 55′ gelano lo stadio. Mykhailenko trova un gran gol dalla distanza, una conclusione imparabile per De Gea che vale l’1-1. La Viola accusa il colpo, ma Vanoli non ci sta. Al 66′ il tecnico ridisegna la squadra con un triplo cambio, inserendo Gudmundsson, Parisi e Kouame. È la mossa vincente.
Al 74′ la Fiorentina torna avanti. Kean calcia a botta sicura, il portiere respinge ma non trattiene: Gudmundsson è un falco e ribadisce in rete a porta vuota il pallone del 2-1. Il finale è vibrante. Kean, autore di una prova sontuosa, sfiora il tris prima di arrendersi ai crampi. La Dinamo prova l’assalto disperato, creando un brivido nell’area viola al 94′, ma la difesa regge. Al triplice fischio è festa per la Fiorentina.
Il tabellino
Fiorentina – Dinamo Kiev 2-1
FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Pongracic, Comuzzo, Viti (67′ Parisi); Dodo (86′ Koudio), Richardson, Nicolussi Caviglia (67′ Kouame), Ndour (80′ Mandragora), Fortini; Dzeko (67′ Gudmundsson), Kean. All. Vanoli.
DINAMO KIEV (4-3-3): Neshcheret; Tymchyck, Zakharchenko, Thiare, Dobinchak (71′ Vivicharenko); Pikhalonok (77′ Yatsyk), Mykhaylenko, Shaparenko; Voloshyn, Guerrero (71′ Yarmolenko), Kabaev (77′ Ogundana). All. Kostyuk.
RETI: 18′ Kean (F), 55′ Mykhaylenko (D), 74′ Gudmundsson (F).
NOTE: Ndour (F), Dobinchak (D), Gudmundsson (F), Thiare (D), Vivicharenko (D).
Davide Caruso


