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PORTOFERRAIO – A lezione di sicurezza del mare con le Fiamme Gialle.
Due classi dell’istituto nautico Alfredo Cappellini di Livorno hanno effettuato una visita didattico culturale con finalità di orientamento alla Sezione operativa navale di Portoferraio per approfondire le attività istituzionali svolte dalla Guardia di finanza in mare.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle collaborazioni sviluppate dal corpo con gli istituti scolastici e le realtà locali finalizzate a favorire percorsi educativi e formativi.
Nelle due giornate di studio circa 40 studenti delle seconde classi accompagnati dai relativi docenti, hanno visitato gli ormeggi del corpo, imbarcando a bordo delle vedette in dotazione al Reparto navale, tra cui la vedetta costiera V.853 di più recente costruzione assegnata lo scorso mese di settembre, contraddistinta dalla particolare livrea istituzionale che ne esalta la riconoscibilità, lunga 16 metri e larga oltre 4, realizzata in materiale composito con tecnologia Structural Foam che la rende inaffondabile, è dotata di due motori Fpt da 1000 Hp ciascuno, che consentono di superare i 50 nodi di velocità, garantendo elevate performance di navigazione e un’ottima tenuta al mare anche in condizioni meteomarine complesse.
L’occasione ha permesso ai discenti di familiarizzare con le più moderne dotazioni tecnico-nautiche e di comprendere le procedure di controllo adottate per eseguire i controlli di polizia in mare, sensibilizzando le nuove generazioni alla cultura della legalità e della sicurezza marittima. Sono state inoltre approfondite le modalità di arruolamento nel corpo, illustrando le concrete opportunità che la Guardia di finanza riserva ai giovani motivati e desiderosi di intraprendere una carriera al servizio dello Stato e dei cittadini.
Dall’entrata in vigore del decreto legislativo 177/2016, il corpo è divenuto l’unica forza di polizia operante sul mare per garantire la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. In tale ambito si inquadrano il contrasto ai traffici di stupefacenti, armi e migranti, la sorveglianza e il controllo del mare e dello spazio aereo sovrastante per il monitoraggio della frontiera marittima.