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Solbat Golfo Piombino – Benacquista Assicurazioni Latina 85-90 (28-23, 49-44, 73-70)
SOLBAT GOLFO PIOMBINO: Nik Raivio 26 (8/12, 2/3), Simone Giunta 13 (3/4, 2/4), Marco Menconi 10 (1/2, 0/4), Nicolò Ianuale 10 (2/3, 2/5), Luca Fabiani 10 (4/6, 0/0), Marco Ammannato 7 (0/1, 0/2), Francesco Forti 5 (2/3, 0/0), Emanuele Carnevale 2 (0/1, 0/0), Gabriele Ferraresi 2 (1/1, 0/0), Edoardo Buffo 0 (0/1, 0/0), Ramiro Guaita 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 25 / 34 – Rimbalzi: 28 9 + 19 (Nik Raivio, Simone Giunta, Marco Ammannato 5) – Assist: 24 (Marco Menconi 8)
BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA: Alessandro Cipolla 22 (6/7, 1/2), Edoardo Di emidio 13 (3/5, 2/3), Andrea Pastore 12 (3/6, 1/2), Brian Sacchetti 10 (2/2, 0/0), Raphael Chiti 10 (2/3, 1/3), Curtis Nwohuocha 8 (3/7, 0/0), Marko Baković 8 (4/7, 0/1), Ilario Simonetti 7 (2/3, 1/4), Ousmane Maiga 0 (0/0, 0/2), Alberto Pellizzari 0 (0/1, 0/0), Daniele Palombo 0 (0/2, 0/0)
Tiri liberi: 22 / 27 – Rimbalzi: 23 9 + 14 (Curtis Nwohuocha 10) – Assist: 24 (Andrea Pastore 7)
PIOMBINO – Resta l’amaro in bocca alla Pallacanestro Piombino, costretta ad arrendersi tra le mura amiche al termine di un’autentica battaglia contro la Benacquista Assicurazioni Latina, che passa con il punteggio di 85-90. È stata una gara vissuta costantemente sul filo dell’equilibrio, dove i padroni di casa hanno mostrato cuore e tenacia, ma sono mancati proprio nel momento della stoccata finale. Nonostante una prestazione di altissimo livello di Cipolla, top scorer dei suoi con 22 punti, e la solita regia illuminata di Pastore, capace di pungere con continuità sia in costruzione che in fase realizzativa, i gialloblù hanno pagato a caro prezzo un calo di lucidità negli ultimi dieci minuti.
Il match si è deciso nel quarto periodo, quando l’intensità difensiva degli ospiti è salita drasticamente, sporcando le linee di passaggio di Piombino e togliendo ritmo all’attacco locale. Mentre i nerazzurri trovavano in Nik Raivio un terminale implacabile – autore di una prova monstre da 26 punti e 36 di valutazione che ha letteralmente spostato gli equilibri – la squadra di casa ha faticato a rispondere colpo su colpo, sbattendo contro il muro eretto da Menconi e Ianuale. A fare la differenza è stata anche la fluidità di gioco dei laziali, capaci di smazzare ben 24 assist complessivi, segno di una gestione dei possessi più corale rispetto a un’offensiva piombinese che, nel finale, si è affidata troppo alle iniziative individuali.
L’ultimo sussulto d’orgoglio ha visto i ragazzi di casa tentare una disperata rimonta nei secondi conclusivi, ma la freddezza della Benacquista dalla lunetta e nei rimbalzi cruciali ha spento ogni speranza di ribaltone. Per Piombino è un passo falso che brucia, specialmente per quanto costruito nei primi tre quarti, ma che lascia comunque indicazioni importanti sulla capacità del gruppo di competere ad armi pari contro le corazzate del campionato.
Ora il compito dello staff tecnico sarà quello di analizzare la gestione delle energie nei finali di partita, per evitare che altre prestazioni generose come questa restino prive di punti in classifica.


