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PIOMBINO – Prosegue il percorso avviato dal Comune di Piombino per la realizzazione dell’Officina Culturale Falesiana, un’opera pubblica di primaria importanza che rappresenta uno degli assi portanti della strategia di rilancio culturale e urbano della città. Fin dall’inizio, il progetto è stato concepito come parte di una visione integrata, capace di mettere in relazione cultura contemporanea, patrimonio storico e spazio pubblico.
In questo contesto assume un valore centrale il progetto di completamento e valorizzazione delle mura leonardesche, che si sviluppa in stretta connessione fisica e funzionale con l’Officina Culturale. Piombino custodisce infatti un patrimonio unico: un sistema difensivo progettato da Leonardo da Vinci nei primi anni del Cinquecento, su incarico degli Appiani, che rappresenta una delle testimonianze più significative dell’ingegneria militare rinascimentale e della storia urbana della città.
L’intervento sulle mura leonardesche va oltre la semplice conservazione e si configura come un vero progetto di ricucitura urbana e culturale. Sono previsti il recupero e la valorizzazione dei paramenti murari, il miglioramento della leggibilità storica del bastione e dei camminamenti, la riqualificazione degli spazi verdi e delle aree di margine, con l’obiettivo di restituire alla città un luogo identitario, accessibile e pienamente fruibile. Un intervento che ricostruisce il legame tra il centro storico, il fronte mare e il nuovo polo culturale.
La relazione tra le mura leonardesche e l’Officina Culturale Falesiana non è solo di prossimità, ma di complementarità: la cultura contemporanea trova nella storia il proprio fondamento, mentre il patrimonio storico si apre a nuove forme di fruizione e racconto. Le mura diventano così uno spazio vivo, attraversabile, capace di accogliere percorsi, attività culturali e momenti di socialità, rafforzando l’identità del luogo e il senso di appartenenza della comunità.
Con questi interventi, l’Amministrazione comunale conferma una linea chiara e coerente: investire nella cultura come leva di sviluppo, valorizzare il patrimonio storico come bene comune e creare spazi pubblici di qualità. L’Officina Culturale Falesiana e il progetto sulle mura leonardesche rappresentano insieme una scelta di lungo periodo, che guarda al futuro di Piombino partendo dalle sue radici più profonde e trasformandole in opportunità concrete per la città e per le nuove generazioni.


