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LIVORNO – Stati generali della Cgil al teatro Solvay di Rosignano alla vigilia dello sciopero generale provlamato dal sindacato.
“Abbiamo utilizzato lo storico slogan ‘Il pane e le rose’ – ha detto il segretario generale della Cgil di Livorno, Gianfranco Francese – proprio perchè ribadiamo che l’obiettivo della Cgil è lottare non solo per il miglioramento delle condizioni salariali ma anche per migliori condizioni di vita”. All’iniziativa hanno partecipato oltre 200 persone tra dirigenti sindacali, delegati e lavoratori, e il coro Garibaldi.
“Un momento di condivisione e confronto importante – ha aggiunto Francese – soprattutto in un periodo di tensioni internazionali così elevato. Ci aspettano mobilitazioni importanti: sabato 4 ottobre la manifestazione a Roma per la Palestina e la Global Sumud Flotilla, il 12 ottobre la Marcia per la pace Perugia-Assisi e il 25 ottobre la manifestazione Democrazia al lavoro a Roma organizzata dalla Cgil nazionale“.
Nel corso dell’iniziativa ci sono stati numerosi interventi, tra cui quello di Simonetta Manetti (figlia dell’ex segretario generale della Cgil Livorno Sergio Manetti) e di Tamara Pulcinelli (storica ex sindacalista adesso gravemente malata ma ancora desiderosa e determinata a partecipare alle iniziative Cgil).
Gli Stati Generali si sono conclusi con l’intervento di Rossano Rossi, segretario generale Cgil Toscana: “La battaglia dei lavoratori portuali livornesi che ha impedito alla nave israeliana di caricare e scaricare merci è stata epica e valorosa“.
