Getting your Trinity Audio player ready...
|
LIVORNO – Confermato il codice giallo per rischio di forti temporali e rischio idrogeologico/idraulico del reticolo minore: sarà in vigore fino alle 17 di oggi (23 settembre) su parte della Toscana, compreso il territorio di Livorno e Gorgona.
La protezione civile ha inoltre diramato un avviso in codice giallo per rischio vento, riguardante le zone più prossime alla costa del territorio livornese, pisano e della Versilia, e le isole dell’arcipelago. Il codice giallo sarà in vigore dalle 23.59 di oggi (23 settembre) fino alla mezzanotte di domani (24 settembre). Sono previsti venti sud occidentali (libeccio) con raffiche fino a 60-70 chilometri orari in particolare tra Capraia e Gorgona, e fino a 40-60 chilometri orari sulla costa livornese.
In caso di avvisi di criticità o di allerte meteo, si consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di seguire le indicazioni fornite dalla protezione civile comunale e dai canali informativi sulla viabilità, di seguire l’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, tv, siti web istituzionali, e di osservare i seguenti accorgimenti.
Come comportarsi in caso di forti piogge: evitare l’attraversamento di strade inondate e sottopassi qualora appaiano allagati in quanto la profondità e la velocità dell’acqua potrebbero essere maggiori di quanto non appaia; la forza della precipitazione potrebbe far uscire dalla loro sede i tappi dei tombini: fare attenzione alla circolazione anche in strade poco allagate; prestare attenzione a percorrere le strade dove l’acqua si è ritirata perché potrebbero esserci pericoli; evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, e sopra ponti e passerelle; porre barriere per evitare che l’acqua possa allagare locali posti sotto il livello stradale, come cantine e box sotterranei.
Come comportarsi in caso di forte vento: fare attenzione all’aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti e nei centri urbani; guidare con attenzione, in particolare sui tratti esposti alla caduta di piante e sassi; spostare o mettere in sicurezza oggetti sensibili agli effetti del vento prima dell’inizio del periodo di allerta; limitare le attività all’aperto e gli spostamenti; fare molta attenzione in città a possibili cadute di oggetti dall’alto (tegole, cornicioni, vasi, ecc.); non sostare in auto o a piedi in prossimità di piante e coperture, e prediligere gli spazi aperti.