(Adnkronos) – Oggi, sabato 6 dicembre, la torcia olimpica ha raggiunto il Gazometro di Roma. I tedofori hanno corso nella struttura che è proprietà di Eni, Presenting Partner del Viaggio della Fiamma. Un luogo rinato dopo il recupero avviato negli ultimi anni, che ospita grandi aziende impegnate nella ricerca e nell’innovazione. Sorto agli inizi del Novecento per rispondere al fabbisogno energetico di una città in espansione, il Gazometro è stato per decenni il cuore pulsante dell’approvvigionamento di gas per Roma.
Nel secondo dopoguerra, tuttavia, l’area produttiva di Ostiense ha perso spinta. Dopo anni di abbandono dell’area, nel 2017 Eni ha avviato un progetto di rigenerazione urbana che è partito dalla completa bonifica ambientale del sito. A questo si è affiancato un ampio recupero delle zone circostanti per adeguarle a spazi di network e relazione. La riconversione del grande gazometro, ad esempio, prevederà la realizzazione di aperture laterali della gabbia metallica per consentire l’adeguamento a cavea di intrattenimento, destinata ad eventi e spettacoli. Le zone circostanti, comprese le vasche di contenimento, saranno invece recuperate con interventi di ripiantumazione per aumentare la quota di verde. L’obiettivo è quello di restituire vita a un luogo che rappresentava il passato, trasformandolo in culla del futuro. Tanto è già stato fatto: ora nell’area c’è un distretto in cui il patrimonio industriale si integra con le esigenze della contemporaneità.
Il Gazometro ospita Joule, la scuola di impresa di Eni, nata nel 2020, in piena crisi pandemica: una piattaforma formativa e incubatore per startup che puntano su innovazione e sostenibilità. Ogni anno vengono supportate circa 60 nuove imprese, attive nei settori più strategici dell’energia. Nel maggio 2023, l’ecosistema del Gazometro si è arricchito con la nascita di Road – Rome Advanced District -, una rete che aggrega imprese, università, startup, centri di ricerca e istituzioni, con l’obiettivo di creare un polo di innovazione sostenibile a Roma. Poi ci sono l’accademia di Niko Romito e quella di Enilive. Il Gazometro è diventato anche la sede di grandi eventi, come ‘Videocittà’ e ‘Maker Faire’. La staffetta percorrerà anche altri luoghi in cui opera Eni, che ha scelto di sostenere lo sport e i suoi valori come Premium Partner dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
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