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COLLESALVETTI – Collesalvetti compie un passo fondamentale: consegnato in Consiglio comunale il primo Bilancio di genere 2025.
La consegna è avvenuta durante la seduta di questa mattina (21 novembre) alla presidente della Commissione pari opportunità Elisa Salvadori. Il documento è stato redatto dall’amministrazione comunale con il supporto tecnico di Provincia di Livorno Sviluppo srl e Studio Come srl, segnando un momento cruciale nell’impegno dell’ente verso la parità e l’equità sociale.
Il Bilancio di genere è il primo passo di un percorso che l’amministrazione intende portare avanti nel tempo, con l’obiettivo di integrare la prospettiva di genere in modo strategico e trasversale nella gestione delle politiche locali. Non si tratta solo di uno strumento tecnico, ma di un atto politico e culturale che intende rendere visibili le disuguaglianze e agire per superarle.
“La consegna del Bilancio di genere – ha affermato la sindaca di Collesalvetti Sara Paoli – è un momento di grande responsabilità e visione. La parità di genere non si raggiunge con una sola azione, ma con un processo continuo, condiviso e radicato nel territorio. Questo bilancio è il primo passo di un cammino che vogliamo percorrere tutti insieme: istituzioni, associazioni e cittadinanza, per costruire una comunità più giusta, coesa e capace di affrontare le sfide del futuro. Collesalvetti vuole essere un Comune che investe nelle persone e che riconosce il valore della diversità”.
La parità di genere, infatti, è un principio fondamentale che deve guidare ogni azione pubblica, non solo come valore etico, ma come obiettivo concreto di giustizia sociale, coesione e sviluppo. Il documento analizza l’impatto delle politiche pubbliche sulla vita dei cittadini e delle cittadine, offrendo una fotografia dettagliata della realtà locale. I dati raccolti, pur registrando progressi significativi come la piena parità di genere raggiunta nell’attuale giunta comunale (50 per cento uomini, 50 per cento donne), evidenziano la persistenza di divari importanti, in particolare in ambito occupazionale e imprenditoriale, con un tasso di occupazione e disoccupazione femminile che riflette le difficoltà strutturali dell’area provinciale.
“Questo documento – ha aggiunto l’assessora alle politiche sociali ed educative Vanessa Carli – ci fornisce la base di partenza per intervenire in modo organico e coerente, affinché il divario tra le opportunità concesse a uomini e donne venga progressivamente eliminato. La sfida di ridurre il gap tra i generi richiede ascolto, consapevolezza e azioni concrete. Per questo, intendiamo rafforzare la sinergia e la collaborazione attiva con le realtà associative, le scuole, e tutti gli attori locali. Dobbiamo trasformare i dati in politiche efficaci“.
“Accogliamo questo bilancio – ha concluso la presidente della Commissione pari opportunità Elisa Salvadori – con grande interesse e determinazione questo. Rappresenta una risorsa fondamentale per orientare il nostro lavoro e quello di tutte le realtà locali. La commissione è pronta a fare la sua parte, utilizzando questa fotografia dettagliata per promuovere la rappresentanza paritaria e per contribuire alla costruzione di una comunità equa e inclusiva. È un invito alla corresponsabilità che siamo pronte a raccogliere”.
Il Bilancio di genere si affianca alle diverse iniziative già attivate dall’amministrazione per promuovere la parità e contrastare le disuguaglianze, tra cui l’attivazione dello sportello antiviolenza, campagne di sensibilizzazione e la nomina della Commissione pari opportunità. Il documento sarà messo a disposizione e condiviso con tutti gli attori del territorio affinché ciascuno possa orientare le proprie azioni verso la realizzazione di una comunità equa e inclusiva.


