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VAL DI CORNIA – “Lo scorso 1 dicembre 2025, a partire dalle ore 9.00 del mattino e fino a circa le 20.00 di sera, sono stati accertati 95,4 mm di pioggia e un livello dell’acqua raggiunta dal fiume Cornia alle 19.55 pari a 3,32 metri.
Va subito detto che il Comitato si è allertato con i suoi aderenti per segnalare le criticità sui punti del territorio che sappiamo essere particolarmente deboli ed a rischio, anche con pochi millimetri di pioggia.
Infatti sono arrivate molte segnalazioni di fossi pieni ed esondati in vari punti conterreni allagati, addirittura la segnalazione di Banditelle per gli ambienti allagati della ditta di falegnameria.
Per fortuna che in serata la pioggia è diradata e quindi non si è andati oltre ad alcuni allagamenti di terreni ed a casi di acqua in qualche locale.Restano comunque i disagi e la predominante paura in ogni allerta meteo, che peraltro in questo caso non è stata comunicata.
Il nostro CAL Val di Cornia insiste nell’affermare che quasi tutti questi disagi peranche con livelli di pioggia non intensi, possono venire eliminati con adeguati e soprattutto urgenti interventi di manutenzione. Che non sono ancora interventi di prevenzione per i quali si comprende che i tempi siano più lunghi; si tratterebbe invece solo di interventi che richiederebbero poco tempo di realizzo ma porterebbero risultati immediati, visibili e di sollievo per la
popolazione colpita.
Questa situazione è stata comunicata ieri 02/12/2025 dal Comitato all’Amministrazione comunale con un documento puntuale, allegando i contributi
fotografici e le segnalazioni pervenute dai nostri aderenti.
Contestualmente, è stato anche richiesto che tale situazione venga urgentemente dibattuta in occasione della prima riunione utile della Commissione Temporanea Speciale sul rischio idraulico”.


