11.6 C
Livorno
giovedì 4 Dicembre 2025
Segnala a Zazoom - Blog Directory
spot_img

Poiana salvata a San Vincenzo: condizioni ancora critiche

L'effetto della trasfusione è temporaneo: i prossimi giorni saranno cruciali

Getting your Trinity Audio player ready...

SAN VINCENZO – E’ stato ritrovato da un privato cittadino e immediatamente soccorso dalla Lipu Cruma Livorno. E’ ancora in prognosi riservata l’esemplare di poiana protagonista della triste vicenda accaduta lo scorso 3 novembre.

Il rapace al momento del ricovero versava in condizioni disperate: abbattuto, disidratato, magrissimo e in ipotermia. Il suo corpo era segnato da numerose ferite puntiformi, già in parte invase da larve di mosca. Le mucose pallide inoltre indicavano una copiosa perdita di sangue. Il team della Lipu Cruma, sotto la supervisione del medico veterinario Federico Bassi, è intervenuto con prontezza per rimuovere anzitutto le larve dalle ferite e disinfettarle. Poi la poiana è stata messa sotto la lampada riscaldante ed è stata reidratata tramite flebo.

Dalle analisi di routine e dalla radiografia è emerso un quadro clinico estremamente grave: il valore dell’ematocrito (la percentuale di globuli rossi nel sangue) era crollato al 9 per cento, un livello bassissimo e pericoloso per la vita. Per fronteggiare questa anemia acuta, i veterinari del centro si sono quindi attivati per una trasfusione di sangue, prelevato da una Poiana donatrice sana. Insieme alla trasfusione, l’animale ha ricevuto terapie specifiche e altre cure di supporto.

Oggi la poiana ha mostrato segni di miglioramento: è più reattiva, ha ripreso a mangiare da sola e la temperatura corporea si è stabilizzata. Tuttavia, la prognosi rimane riservata. L’animale è risultato molto magro, dunque ha sicuramente anche una patologia sottostante che ha causato l’impatto. Inoltre, l’effetto della trasfusione è temporaneo e i prossimi giorni saranno cruciali per verificare la capacità dell’animale di rigenerare autonomamente i propri globuli rossi.

Sulle cause delle ferite restano ancora dei punti interrogativi. La radiografia ha escluso la presenza di pallini da caccia. Le ferite puntiformi potrebbero essere compatibili con l’impatto contro strutture appuntite. Il fatto che le larve di mosca fossero appena schiuse suggerisce che il trauma sia avvenuto non molto tempo prima del ritrovamento, avvenuto vicino all’autostrada.

“Se ci possiamo prendere cura di questa poiana nella speranza di restituirla alla natura il prima possibile – aggiunge Nicola Maggi, responsabile del centro – è grazie alla rete di volontari della Val di Cornia che ogni anno soccorrono nel minor tempo possibile migliaia di animali che non possono essere portati direttamente al centro dai privati cittadini, e anche grazie agli enti come il Comune di San Vincenzo e la Regione Toscana che contribuiscono e sostengono queste attività”.

© Riproduzione riservata

spot_img

Notizie correlate

Livorno
cielo coperto
11.6 ° C
13.3 °
11.6 °
83 %
1.9kmh
100 %
Gio
12 °
Ven
13 °
Sab
13 °
Dom
13 °
Lun
14 °

Ultimi articoli

SEGUICI SUI SOCIAL

VIDEO NEWS