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ROSIGNANO MARITTIMO – Un concerto al Castello Pasquini di Castiglioncello per celebrare musicalmente il genio pittorico di Giovanni Fattori a 200 anni dalla nascita. L’evento si inserisce nell’ambito del programma a corollario della mostra Fattori. Poesia e forza del bianco e nero in corso nelle sale del Pasquini fino all’11 gennaio.
L’appuntamento musicale si intitola Chiaro e Scuro, come le acqueforti di Fattori esposte per la bellissima mostra allestita dal Comune di Rosignano Marittimo con Fondazione Armunia. Protagonista, sabato 13 dicembre alle 16 sarà il Duo Caleidoscopio formato dal maestro Stefano Agostini e dal maestro Massimo Signorini. I loro strumenti sono rispettivamente il flauto e la fisarmonica e le musiche scelte sono quelle del repertorio fra Ottocento e Novecento, in particolare quel repertorio formato da partiture di compositori francesi come Jules Massenet e Claude Debussy, ma anche da compositori italiani come Giuseppe Verdi, Palmira Orso, Giacomo Puccini, Pietro Mascagni e alcuni anonimi della cultura popolare toscana.
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
Duo Caleidoscopio
Stefano Agostini, flauto
. Flautista, ha studiato con Conrad Klemm ottenendo il Konzert Diplom al Conservatorio di Winterthur (Svizzera). Dal 1977 al 2021 è stato docente di flauto presso il Conservatorio Pietro Mascagni di Livorno, dove ha tenuto anche laboratori di musica contemporanea e di improvvisazione e ne è stato direttore dal 2005 al 2013. Dal 2020 fa parte dell’ensemble di musica improvvisata Tabula Rasa dell’Accademia Musicale Chigiana/Siena Jazz diretto da Stefano Battaglia
Massimo Signorini, fisarmonica. Si è diplomato in fisarmonica al Conservatorio Statale di Musica Luigi Cherubini di Firenze con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, sotto la guida del maestro Ivano Battiston. Successivamente Signorini ha ottenuto il diploma in jazz con la laurea triennale sotto la guida del maestro Mauro Grossi presso Il Conservatorio Pietro Mascagni di Livorno. E’ presidente della livornese Associazione Accademia degli Avvalorati e docente di fisarmonica al Conservatorio Statale di Musica Domenico Cimarosa di Avellino.
