7.9 C
Livorno
lunedì 29 Dicembre 2025
Segnala a Zazoom - Blog Directory
spot_img

A Rosignano la campagna di sensibilizzazione contro il lancio di botti e petardi

Agenti di polizia locale anche non in divisa controlleranno e sanzioneranno le violazioni dei regolamenti di polizia urbana e rurale

Getting your Trinity Audio player ready...

ROSIGNANO MARITTIMO – A partire da questa settimana di dicembre e per tutta la durata delle feste natalizie, sarà in corso a la campagna di sensibilizzazione Non scoppiarmi, nel corso della quale verranno intensificati i controlli per verificare che non vengano compiute esplosioni pericolose tramite il lancio di petardi, bòtti o fuochi d’artificio.

L’informazione arriva dal comando della polizia locale del Comune di Rosignano Marittimo che sottolinea anche le modalità del servizio. I controlli verranno effettuati non solo utilizzando personale in divisa con veicoli muniti di segni distintivi, ma anche con veicoli che ne sono privi e con personale in abiti civili. La campagna ha anche lo scopo di tutelare in particolare la salute dei minori e il benessere degli animali domestici, come già evidenziato anche in una precedente nota legata al fenomeno dei botti.

La polizia locale avverte che ai sensi dell’articolo 4 del regolamento di polizia urbana, al fine di garantire la sicurezza urbana, “è vietato effettuare accensioni pericolose con energia elettrica o fuochi, esplodere petardi o gettare oggetti accesi, in luoghi pubblici o privati non adibiti allo scopo o non autorizzati”. Chiunque viola le disposizioni di tale articolo è soggetto ad una sanzione amministrativa pecuniaria pari a 100 euro.

Il medesimo divieto è sancito anche al di fuori dei centri abitati dal nuovo regolamento di polizia rurale del Comune, approvato alla fine del mese di settembre, che all’articolo 13 comma 2 dispone che “in caso di eventi o manifestazioni è vietata l’accensione di lanterne volanti (cosiddette lanterne cinesi o sky lantern) e il lancio di petardi o qualunque altro oggetto che possa favorire lo svilupparsi di un incendio. L’utilizzo di fuochi artificiali è consentito esclusivamente previa autorizzazione degli enti competenti”. La violazione di tale disposizione è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 75 a 500 euro. Viene precisato poi che nel caso in cui, come avviene spesso, la violazione venga commessa da un giovanissimo, non può essere assoggettato a sanzione amministrativa chi non ha compiuto i diciotto anni d’età, della violazione risponderà chi era tenuto alla sorveglianza del minore, ossia coloro che hanno la responsabilità genitoriale.

© Riproduzione riservata

spot_img

Notizie correlate

Livorno
cielo sereno
7.9 ° C
8.5 °
7.2 °
46 %
1.9kmh
0 %
Lun
11 °
Mar
12 °
Mer
7 °
Gio
9 °
Ven
13 °

Ultimi articoli

SEGUICI SUI SOCIAL

VIDEO NEWS