Venturato ancora a punti con il Livorno: a Gubbio finisce 0-0

: Bagnolini; Di Bitonto, Baroncelli (34’st Podda), Signorini; Zallu (25’st Costa), Djankpata (25’st Minta), Rosaia, Cararo, Murru; Ghirardello (13’st Di Massimo), Tommasini. A disposizione: Krapikas, Tomasella; La Mantia, Bruscagin, Barizza, Hraiech, Conti, Niang. All. Di Carlo.
LIVORNO: Seghetti; Mawete, Baldi, Noce, Antoni (46’st Haveri); Biondi (19’st Bonassi), Hamlili (46’st Odjer), Marchesi; Peralta (37’st Panaioli); Dionisi, (19’st Cioffi), Di Carmine. A disp.: Tani, Ciobanu; Nwachukwu, Malva, Calvosa, Panattoni, Marinari. All.: R. Venturato.
ARBITRO: Gauzolino di Torino (Nicosia di Saronno e Mezzalira di Varese)
NOTE: ammoniti Hamlili, Di Bitonto, Di Carmine, Marchesi e Di Massimo

GUBBIO – Un combattuto pareggio a reti inviolate chiude l’incontro tra Gubbio e Livorno, terminato 0 a 0 allo stadio Pietro Barbetti dopo novanta minuti intensi e caratterizzati da diverse occasioni sprecate, soprattutto nel primo tempo.

Inizio guardingo dalle due formazioni. La prima occasione è del Gubbio con Zallu che al 6′ ha concluso alto. Un minuto dopo Bagnolini è bravo a intercettare un passaggio per Di Carmine, ma un minuto dopo è il portiere rossoblù a doversi impegnare bloccando con sicurezza un tiro di Dionisi scaturito da un’azione corale. La pressione amaranto è proseguita al 10′ con Marchesi, il cui tiro, deviato da un difensore, è stato nuovamente neutralizzato da Bagnolini. La fase più calda del primo tempo è culminata al 13′, quando Dionisi, liberatosi con una finta dopo un lancio di Noce, ha tentato il tiro, trovando però un ottimo Bagnolini a distendersi e respingere.

La cronaca del primo tempo è stata segnata anche da due gol annullati per fuorigioco: al 31′ a Di Carmine  e al 35′ a Ghirardello del Gubbio. Il centrocampo livornese ha provato a costruire, con Di Carmine e Dionisi che hanno cercato l’uno l’altro, ma i passaggi decisivi sono stati intercettati dalla difesa rossobù.

Nella ripresa i ritmi sono ripartiti subito alti. Ancora un colpo di testa di Zallu, bloccato senza problemi da Seghetti, apre le danze. L’occasione più nitida per il Gubbio è arrivata al 12′, con Tommasini che ha sfiorato il gol con un colpo di testa da distanza ravvicinata. Al 26′ è stato Seghetti, in collaborazione con Mawete, a negare la gioia del gol ancora a Tommasini deviando in corner. Negli ultimi minuti, la stanchezza ha portato a maggiore imprecisione e nervosismo ma a nessuna azione di rilievo