|
Getting your Trinity Audio player ready...
|
Livorno – Torres 3-1LIVORNO
: Seghetti; Ghezzi (9’st Mawete), Baldi (26’st Nwachukwu), Noce, Antoni; Biondi (35’st Bonassi), Odjer, Marchesi; Peralta (35’st Panaioli); Di Carmine, Dionisi (26’st Cioffi). A disp.: Tani, Ciobanu; Calvosa, Haveri, Marinari, Panattoni, Malva. All.: Venturato.
TORRES: Zaccagno; Idda, Antonelli, Fabriani; Sala, Masala (25’st Brentan), Mastinu (39’st Carboni), Giorico, Zambataro; Starita (25’st Di Stefano), Diakite (12’st Musso). A disp.: Marano; Mercadante, Nunziatini, Lunghi, Bonin, Dumani. All.: Greco.
ARBITRO: Leone di Barletta (Alessandrino di Bari e Merciari di Rimini)
RETI: 42’pt rig. e 41’st rig. Di Carmine, 7’st Sala, 19’st Dionisi
NOTE: ammoniti Odjer, Starita, Antoni e Fabriani
LIVORNO – Il Livorno torna a sorridere davanti al pubblico dello Stadio Armando Picchi superando per 3-1 la Torres al termine di una gara intensa, aperta e ricca di episodi. Protagonisti assoluti della serata Di Carmine e Dionisi, autori dei gol che hanno deciso l’incontro e di una prestazione da leader tecnici ed emotivi della squadra amaranto.
La partita si apre con un Livorno propositivo: dopo appena due minuti Di Carmine scalda i guantoni di Zaccagno con un destro dal limite. Gli amaranto insistono e al 14’ sfiorano il vantaggio con Marchesi, che colpisce il palo su assist filtrante, ma l’azione viene fermata per fuorigioco.
La squadra di casa costruisce ancora con una bella manovra corale al 21’, mentre la Torres fatica a rendersi pericolosa. Il momento chiave del primo tempo arriva al 39’: Biondi viene atterrato in area e Leone di Barletta assegna il rigore, confermato dopo l’intervento del Var. Dal dischetto, al 42’, Samuel Di Carmine resta freddissimo e spiazza Zaccagno per l’1-0.
Nel recupero brivido per gli amaranto: Masala stacca tutto solo in area ma spedisce alto. Si va al riposo sull’1-0.
Il secondo tempo si apre senza cambi, ma con un copione diverso: al 7’ la Torres trova il pari grazie a Sala, bravo a sfruttare un cambio di gioco di Zambataro e a battere Seghetti da posizione defilata.
Il Livorno non si disunisce e anzi reagisce con determinazione. Dionisi sfiora il gol all’11’, poi al 19’ gli amaranto tornano avanti: Mawete, appena entrato, recupera un pallone preziosissimo sulla destra e serve Dionisi, che incrocia di precisione sul palo lontano battendo Zaccagno per il 2-1.
La Torres prova a rimettersi in carreggiata, ma Seghetti è attento su Musso e su Giorico. Al 41’ il Livorno chiude definitivamente i giochi: Di Carmine viene atterrato in area da Bonassi e conquista il secondo rigore di giornata. L’ex Verona non sbaglia nemmeno stavolta, spiazzando di nuovo Zaccagno e firmando la personale doppietta per il 3-1 finale.
Nei cinque minuti di recupero concessi non succede più nulla: il Livorno controlla con lucidità e porta a casa tre punti pesanti, frutto di una prova convincente soprattutto dal punto di vista offensivo.
Prestazione solida, idee chiare e una coppia d’attacco brillante: al Picchi il pubblico amaranto può finalmente tornare ad applaudire.


