Il sindaco di Livorno chiama a raccolta la città per salvare il Vernacoliere

LIVORNO – Dopo l’annuncio della sospensione delle pubblicazioni del Vernacoliere, il sindaco di Livorno Luca Salvetti ha voluto incontrare di persona Mario Cardinali, fondatore e anima del celebre mensile satirico, per approfondire le ragioni di una decisione che ha scosso la città.

“Volevo comprendere davvero – ha spiegato Salvetti – cosa avesse portato a questo punto e quali prospettive potessimo ancora costruire”. Dall’incontro è nata una convinzione comune: una storia come quella del Vernacoliere non può chiudersi nel silenzio.

Da questo confronto è germogliata l’idea di un progetto di rilancio, che il sindaco ha battezzato Avanti Vernacoliere. Un’iniziativa che mira a coinvolgere la città e i lettori di tutta Italia, legati da decenni a un giornale divenuto simbolo della satira libera e irriverente.

Tra le prime ipotesi, la creazione di una grande mostra dedicata al Vernacoliere, accompagnata da eventi e incontri per celebrare il suo percorso e rilanciare il suo messaggio. L’obiettivo è riaccendere l’interesse e la partecipazione intorno a una testata che ha raccontato Livorno con spirito critico e ironia tagliente.

Il progetto punta a mobilitare cittadini, appassionati e nuovi abbonati, affinché il giornale possa continuare a rappresentare un punto di riferimento culturale e identitario per la città.

“Da qui a Natale – ha concluso Salvetti – vogliamo creare le condizioni perché il Vernacoliere abbia un futuro. È un patrimonio non solo di Livorno, ma dell’intera satira italiana”.