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LIVORNO – Si attende una giornata di fuoco dal punto di vista politico domani (7 ottobre) in concomitanza con la presenza in città di due appuntamenti politici di rilievo.
Alle 15 all’Hotel Palazzo ci sarà l’iniziativa di Forza Italia con il vicepremier Tajani (che però si collegherà da remoto), alle 18 quella della Lega con l’altro vicepremier Salvini e i ministri leghisti del governo Valditara, Calderoli, Giorgetti e Locatelli a Palazzo Pancaldi,.
Contro i due eventi è prevista una mobilitazione delle stesse realtà che hanno animato i presidi permanenti a Livorno a sostegno della Global Sumud Flotilla: Usb Livorno ex Caserma Occupata, gruppo autonomo portuali, collettivo studentesco Scuola do Carta, Potere al Popolo Livorno, Azione Livorno Antifascista.
“Verranno – dicono i promotori – mentre ancora centinaia di membri della Flotilla sono ancora detenuti nelle carceri israeliane. I nostri concittadini, appena rientrati, hanno denunciato trattamenti disumani e vessazioni da parte dell’Idf. Tutto ciò mentre il nostro governo continua a intrattenere rapporti militari, diplomatici e commerciali con lo stato genocida di Israele, al costo di tagliare tutti i servizi pubblici per i cittadini. Dopo due grandi scioperi generali e una manifestazione nazionale che ha visto la presenza di due milioni di persone, prosegue la mobilitazione a fianco del popolo palestinese, contro la guerra e il riarmo”.
L’appuntamento è dalle 13 davanti all’Hotel Palazzo.
Per entrambi gli eventi, viale Italia, dove si trovano sia Palazzo Pancaldi, sia il Grand Hotel Palazzo viene chiuso a traffico e sosta a partire dalle 12 per motivi di ordine e sicurezza pubblica: lo ha deciso il Comune con ordinanza dopo la comunicazione della Questura.
