Giubileo in Tour, domenica la visita guidata al santuario di Montenero

Nell’anno del Giubileo 2025, la Cooperativa Agave propone un ciclo di visite guidate dedicate ai principali luoghi di culto della città di Livorno, con l’obiettivo di valorizzarne il patrimonio storico, culturale e spirituale.

Prossimo appuntamento Montenero, tra sacro e profano domenica (28 settembre) alle 16.

 

La visita inizierà da Montenero Basso, per affrontare la storia del borgo e la sua evoluzione urbanistica. Non sarà solo l’aspetto religioso al centro dell’itinerario, ma verranno messi in luce anche la dimensione laica e popolare di Montenero, tra ville storiche, luoghi di interesse e curiosità che testimoniano la stratificazione culturale della zona. Da qui l’itinerario prosegue verso la Villa delle Rose, per scoprire aneddoti e vicende legate a personaggi illustri che hanno soggiornato a Montenero, luogo che per molto tempo è stato fonte di ispirazione per artisti e letterati.

Successivamente, si raggiungerà piazza delle Carrozze, dove ci attende la suggestiva salita sulla funicolare storica, in funzione dal 1908. Il percorso proseguirà a Montenero Alto, nel piazzale del Santuario, con una sosta al Famedio, dedicato agli illustri livornesi, e un breve approfondimento sulla zona delle tombe sotto il loggiato del Santuario.

La visita sarà arricchita anche con aneddoti e particolari sulle ville e le residenze che hanno arricchito il colle, legate a personaggi di rilievo che qui hanno abitato e lasciato testimonianze della loro presenza.

L’iniziativa è gratuita, ma la prenotazione è obbligatoria. Per riservare il proprio posto:
348.0404516 oppure 0586.897890, email: prenotazioni@agaveservizi.it, sito: www.agaveservizi.it/giubileo-in-tour.htm.

Il progetto Giubileo in Tour è realizzato con la compartecipazione del Comune di Livorno e del Consiglio di Zona 5 Livorno, con l’intento di avvicinare cittadini e visitatori alla conoscenza del patrimonio religioso e culturale locale.

Un’occasione per riscoprire Montenero nella sua duplice anima, sacra e profana, e per vivere un’esperienza che unisce storia, tradizioni e paesaggi suggestivi.