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LIVORNO – Sono già 700 gli studenti di Livorno che si sono prenotati per visitare la mostra Facciamo pace?! – La voce dei bambini sulla guerra, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio e ospitata al polo culturale Bottini dell’Olio (dal 13 al 21 novembre).
Questa mattina (14 novembre) la responsabile della comunità di Livorno Anna Ajello ha accompagnato ad una visita l’assessora alla cultura Angela Rafanelli e insieme, dopo essersi soffermate in modo particolare sulla stesa di nomi dei 18.457 bambini uccisi in Israele e nella striscia di Gaza, dal 7 ottobre 2023 al 15 luglio 2025, fino ai 12 anni di età. Hanno parlato del senso dell’iniziativa e dell’importanza di parlare di pace in questa fase così difficile per il mondo.
“L’intento è quello di rendere i bambini e i ragazzi consapevoli della realtà ma anche dar loro una speranza – ha spiegato Anna Ajello – In questo senso è importante anche la scelta del luogo in cui abbiamo organizzato questa mostra: nel polo dei Bottini dell’Olio dove si vedono all’esterno ancora le macerie della Seconda Guerra Mondiale ma anche la rinascita di una struttura. Quindi c’è il segnale tangibile della pace che torna, che può e deve tornare”.
“La pace sembrava un diritto acquisito – ha detto l’assessora Rafanelli – ma in realtà il mondo è tempestato da guerre, quelle più conosciute e quelle meno, e molte assorbite ormai come una cosa ‘normale’ e questo è terribile. Per questo parlare ai ragazzi è fondamentale, ricordare la storia, far risuonare le voci, del passato, dei paesi più lontani, perché non si sentano soli, nel bene e nel male, perché sentano la responsabilità del mondo e perché si sentano anche supportati dal mondo. Quindi grazie per questa mostra che parla con semplicità come semplici sanno essere le parole del bambini di cose fondamentali”.
La mostra è articolata in diversi percorsi, realizzati con disegni, testi, e installazioni ideate e realizzate dai bambini. I visitatori potranno partecipare anche a laboratori interattivi, come ad esempio quello di origami, nella sezione 1000 gru di carta, ispirata alla storia di Sadako Sasaki, una tra le migliaia di bambini vittime della bomba atomica di Hiroshima e simbolo universale di pace.
Nella sezione Il mio passo per la pace, invece, i visitatori potranno ritagliare la propria impronta, colorarla e scrivere sopra un impegno per costruire la pace, realizzando un percorso di orme ispirato alla Marcia del sale di Gandhi. Un’intera sezione sarà dedicata all’omaggio a Gaza e alle giovani vittime di tutte le guerre con uno spazio di silenzio e riflessione, per non dimenticare.
La mostra è realizzata con i contributi dei bambini delle Scuole della Pace della Comunità di Sant’Egidio, presenti in tutto il mondo e anche a Livorno, e rappresenta un invito concreto all’educazione alla pace, alla solidarietà e al rifiuto della violenza. Al termine del percorso, i visitatori potranno lasciare un messaggio o un disegno, unendosi idealmente al grido collettivo: facciamo pace?
La mostra si tiene al polo culturale Bottini dell’Olio, in piazza del Luogo Pio 15 dal 13 a venerdì (21 novembre). E’ aperta da lunedì a sabato dalle 8.30 alle 19.30, e domenica dalle 10 alle 19. Ingresso gratuito.


