Rugby Livorno, prova di carattere con la corazzata Parabiago: conquistato un punto

: Del Bono; Casini T., Cristiglio L. (28’ st Piram), Mannelli E., Bianchi S.; Tomaselli J., Rossi; Mbandà, Freschi L. (12’ st Tori), Ianda D.; Gragnani Giac. (cap.) (28’ st Piras), Gambini (22’ st Chiti); Tangredi (8’ st Ficarra), Giammattei, Ficarra (1’ st Andreotti M.). A disp.: Nannoni, Raffo, Fedi F.. All.: Gianluca Guidi
RUGBY PARABIAGO: Grassi N. (31’ st Grassi F.); Cocca (10’ st Coffaro), Paz (cap.), Hala, Svida (10’ st Moioli); Silva Soria, Zanotti; Mugnaini, Invernizzi (10’ st Salvetti), Messori (24’ st Ferrazzi); Toninelli, Bertoni (10’ st Caila); Antonini (10’ st Castellano), Ceciliani (10’ st Cornejo), Moscioni. All.: Daniele Porrino
ARBITRO: Paolo Acciari di Perugia
MARCATORI: p.t. 2’ cp Grassi N. (0-3), 3’ m. Cocca tr. Silva Soria (0-10), 12’ m. Casini T. tr. Del Bono (7-10), 18’ m. Paz tr. Silva Soria (7-17), 20’ m. Paz tr. Silva Soria (7-24), 24’ m. Casini T. (12-24); s.t. 5’ m. Cristiglio L. (17-24), 11’ m. Cornejo tr. Silva Soria (17-31), 28’ m. Grassi N.  (17-36), 38’ m. Mannelli tr. Del Bono (24-36).
NOTE: espulsioni temporanee nel p.t.per Paz (41’) e nel s.t. per Ianda (9’). Punti conquistati in classifica: Unicusano Livorno 1, Parabiago 5.

LIVORNO – Un punto contro la corazzata Parabiago, capolista del girone, per il Livorno Rugby. 

La partita, valida quale anticipo della quinta giornata di A1, si è chiusa sul 24-36. Entrambe le squadre hanno ottenuto il bonus-attacco: quattro mete per i locali, cinque per gli ospiti. Gianluca Guidi, il director of rugby dei biancoverdi – nonchè tecnico della formazione senior, insieme agli allenatori-giocatori Rocco Del Bono, Edoardo Mannelli e Antonio Tangredi – non nasconde la propria soddisfazione per la prestazione fornita e per il punto conquistato.

“Siamo estremamente orgogliosi – il suo commento – di questa squadra che sta giocando alla pari con tutti. Abbiamo giocato contro una formazione, il Parabiago, che, ad oggi, sarebbe salva nella massima serie, in A èlite: in Coppa Italia ha battuto Lyons Piacenza e Biella. Una formazione, quella milanese, per la serie A1, fortissima, come evidenzia la classifica. Noi, contro i lombardi, abbiano giocato senza timori reverenziali. Abbiamo realizzato quattro mete ed abbiamo qualche recriminazione da muovere. Senza qualche errore nei calci da fermo e con l’ultimo possesso a disposizione, avremmo avuto anche la possibilità di ottenere il successo. Sono estremamente orgoglioso dei ragazzi, del clima che si respira negli allenamenti e del clima che si respira all’interno del club. Siamo persone appassionate, giochiamo un buon rugby. Ma sopratutto facciamo parte di una squadra e difendiamo una maglia e la storia di una società veramente importanti. I ragazzi, con queste prestazioni, danno credito a tutto questo”.

Il confronto del Montano ha pienamente confermato le qualità delle due squadre. Il Parabiago sblocca subito la situazione con un piazzato dell’estremo Niccolò Grassi e poi prova la fuga con la meta dell’ala Cocca trasformata dall’apertura Silva Soria: 0-10 al 3’. I padroni di casa rispondono presente: la bella meta dell’attivo trequarti ala Tommaso Casini, trasformata dall’estremo Rocco Del Bono, permette di tornare in scia: 7-10 al 12’. Sfida da alti livelli. Nella parte centrale del primo tempo si erge a protagonista l’ottimo centro e capitano degli ospiti Paz, che segna due mete, entrambe condite dalle trasformazioni di Silva Soria: 7-24. All’Unicusano non fa difetto il carattere: ancora Tommaso Casini, al 24’, segna la meta con la quale i labronici riducono il margine. All’intervallo situazione fissata sul 12-24. I biancoverdi fanno paura alla prima della classe. La meta del sempre positivo centro Leonardo Cristiglio porta il ritardo a sole sette lunghezze: 17-24 al 45’ e match aperto. Il Parabiago deve ricorrere a tutte le proprie ottime qualità per scacciare i fantasmi. La meta del neo-entrato Cornejo (trasformata da Silva Soria) consegna al 51’ agli ospiti il bonus-attacco, quella di Niccolò Grassi consegna il massimo divario: 17-31.

L’Unicusano merita di uscire dal campo non solo tra gli applausi del pubblico, ma anche con qualche punto in classifica. Il punto-bonus viene conquistato al 78’, con la meta di uno degli indiscussi giocatori di riferimento dell’intera squadra, il classe 2000 Edoardo Mannelli, in questa stagione utilizzato sui trequarti, nel ruolo di centro. Sua la bella marcatura (peraltro trasformata da Del Bono), che consente di mettere in ghiaccio il bonus-attacco. Il risultato conclusivo è di 24-36 e giunge dopo un match appassionante e ricco di spunti. L’ennesima dimostrazione di come i livornesi, dopo la promozione, si siano ottimamente calati in questo durissimo campionato di A1.

Il quadro dei risultati degli anticipi della quinta giornata di serie A, girone 1 (tra parentesi i punti validi per la classifica): Petrarca Padova cadetta – Verona 29-34 (2-5); Unicusano Livorno – Parabiago 24-36 (1-5); Valusugana/Padova – Calvisano 10-30 (0-5); domani alle 14:30: Capitolina Roma – VII Rugby Torino; Avezzano – CUS Torino. La classifica: Parabiago 25; Calvisano 20; Verona 19; Avezzano* 14; CUS Torino* 11; Capitolina* 10; Unicusano Livorno 9; Valsugana/Padova 8; Petrarca cadetta 7; VII Rugby Torino* 1. *1 partita in meno. Domenica prossima l’Unicusano Livorno renderà visita all’Avezzano.